Cass. pen. Sez. III, 28/09/2011, n. 37508 (rv. 251322):
REATI CONTRO L'ECONOMIA PUBBLICA, L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO - Delitti contro l'industria e il commercio - Frode nell'esercizio del commercio - Detenzione di alimenti prodotti da azienda diversa da quella risultante dall'etichetta apposta - Tentata frode in commercio - Configurabilità
Il secondo caso che sottoponiamo alla vostra attenzione riguarda la detenzione per la vendita di confezioni di olio extravergine di oliva, proveniente da un’altra azienda, con etichettatura che ne attesta la produzione ed il confezionamento presso lo stabilimento del detentore.
Tale dicitura è idonea ad ingannare il consumatore sul reale ciclo produttivo della merce e, di conseguenza, sulla sua provenienza e qualità.
Questo comportamento pertanto integra il reato di tentata frode nell'esercizio del commercio.
Anche in questo caso suggeriamo sempre di attenersi ai consigli di un consulente specializzato e non applicare la normativa sulla base di interpretazioni personali, perché le conseguenze, come si può constatare, possono non essere solo amministrative.