Gli Organismi pagatori hanno iniziato a provvedere ad effettuare gli anticipi a partire dal 16 ottobre scorso.
Dal pagamento anticipato restano esclusi i pagamenti per il sostegno accoppiato facoltativo (una delle componenti facoltative del nuovo sistema dei pagamenti diretti), e tutti i beneficiari per i quali sono rilevate anomalie che non consentono il pagamento del regime degli aiuti diretti.
Sono altresì esclusi dal pagamento dell'anticipo gli agricoltori cedenti che hanno effettuato un trasferimento ai sensi degli artt. 20 e 21 del Reg. (UE) n. 639/2014.
L'erogazione dell'anticipo è possibile solo se i controlli amministrativi sono stati ultimati.
In caso di sovra dichiarazione, verranno erogate sanzioni.
Non è possibile pagare l'anticipo qualora in una domanda di aiuto vi sia una discordanza superiore al 20% tra la superficie dichiarata e quella determinata.
L'anticipo erogato non può eccedere il limite massimo del 70% di euro 500.000.
Per ulteriori chiarimenti è possibile consultare la circolare Agea.