Nasce come risposta ad un gruppo di agricoltori che chiedeva indicazioni pratiche per risolvere i nuovi problemi di degenerazione delle colture causati dall'uso di prodotti chimici nella concimazione e nella difesa delle piante.
Alcune pratiche hanno una radice scientifica, ad esempio il sovescio e la rotazione delle colture, altre invece non risultano scientificamente provate, come ad esempio i preparati biodinamici, ottenuti da letame, polvere di quarzo o sostanze vegetali, in diluizione omeopatica, oppure il preparato 500 riguardante il trattamento di corna di mucche per aumentare la fertilità del terreno.
I tre principi su cui si basa l'agricoltura biodinamica sono:
- mantenere la fertilità della terra, liberando in essa materie nutritive,
- rendere sane le piante in modo che possano resistere alle malattie e ai parassiti,
- produrre alimenti di qualità più alta possibile.
Per raggiungere questi risultati, viene utilizzata ad esempio la tecnica del compostaggio e si seguono le fasi della Luna attraverso un Calendario.
I consigli contenuti in quest'ultimo rappresentano l'applicazione pratica di una parte delle indicazioni su cui si fonda l'agricoltura biodinamica.
Tra le altre cose essa postula, e controlla sperimentalmente, l'influenza delle forze cosmiche rilevabili soprattutto nel comportamento delle piante, e il Calendario considera principalmente questo aspetto della biodinamica.
In allegato il mese di luglio 2015.