Le domande devono essere presentate tramite l'applicativo dell'AVEPA "Ristrutturazione e riconversione dei vigneti 2015/2016", secondo le procedure approvate con il decreto AVEPA n. 3 del 22 gennaio 2016, entro il giorno 22 marzo 2016.
AgriLegal è a disposizione per la presentazione delle domande di aiuto.
Segnaliamo le principali novità previste dalla DGR 1936/2015:
• All'atto della protocollazione della domanda il conduttore deve dichiarare di possedere tutta la eventuale documentazione/autorizzazione prevista dalla normativa diversa da quella che disciplina l'evoluzione del potenziale viticolo, necessaria per la realizzazione dei lavori e l'esecuzione del vigneto oggetto della finanziabilità.
• E' necessario adempiere a quanto previsto dalla deliberazione n. 2299 del 9 dicembre 2014 in merito alla procedura di valutazione di incidenza ambientale (VINCA), per cui il soggetto richiedente l'aiuto dovrà dichiarare di essere in possesso delle autorizzazioni necessarie all'esecuzione di lavori funzionali all'impianto del vigneto o, in loro assenza, dovrà presentare la documentazione prevista dalla citata DGR: a) dichiarazione di non necessità della procedura di incidenza, da inserire tra gli allegati della domanda, e trasmettere entro 5 giorni entro cinque giorni lavorativi successivi la chiusura del bando o, se necessario; b) studio di valutazione per la valutazione di incidenza, da trasmettere direttamente allo Sportello Unico competente, con protocollo a parte, entro il 22 marzo 2016.
• Ulteriori interventi (ovvero interventi con livello di aiuto pari a 21.000,00 euro per ettaro): i richiedenti non dovranno più inviare le autorizzazioni, ma allegare alla domanda "la relazione e l'elaborato grafico di descrizione dei lavori, nonché il dettaglio dei prezzi da sostenere redatto dal competente professionista", che non potrà in ogni caso essere inferiore al doppio del premio previsto. Gli allegati dovranno essere trasmessi allo Sportello entro cinque giorni lavorativi successivi la chiusura del bando.
• Relativamente ai diritti, come previsto dalla DGR 1936/2015 la domanda presentata per la misura di riconversione e ristrutturazione dei vigneti deve intendersi anche come domanda di conversione degli stessi in autorizzazioni ai sensi dell'articolo 68 del regolamento (UE) 1308/2013. La conversione riguarderà l'intera superficie del diritto, a prescindere dalla superficie utilizzata in domanda e/o dall'esito istruttorio della domanda.
• Il periodo di mantenimento degli impegni è di 5 anni dalla data di svincolo della fidejussione.
• Eliminata la precedenza in graduatoria per Flavescenza Dorata, ma ai sensi del D.M. del 21 ottobre 2015, n. 5701, per le attività di reimpianto del vigneto a seguito di estirpazione obbligatoria per motivi fitosanitari, in particolare dovuti a flavescenza dorata, sono assegnati al massimo il 15% dei fondi per la misura della ristrutturazione e riconversione di vigneti dell'annualità 2016. Per usufruire di tale opportunità è necessario allegare alla domanda il provvedimento di estirpazione obbligatoria del Servizio fitosanitario competente.
• Non è ammesso l'accesso a questo bando di istanze da parte di soggetti che hanno presentato la rinuncia nel periodo compresa tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della domanda, ivi compresi coloro per i quali l'AVEPA ha avviato il procedimento di decadenza totale per la mancata presentazione della domanda di collaudo, salvo i casi di forza maggiore.
• Fra le varietà ammesse per la produzione dei vini IGT sono state previste anche le nuove varietà: Muscaris, Souvignier Gris, Fleurtai, Julius, Sorèli, Cabernet Eidos. Cabernet Volos, Merlot Kanthus, Merlot Khorus, Sauvignon Kretos, Sauvignon Nepis, Sauvignon Rytos.
• Per il bando 2015/2016 la disponibilità finanziaria, secondo quanto disposto dalla DGR 1936/2015 ammonta a 13.455.995,35 euro.
• La richiesta di collaudo, completa di tutta la documentazione specificata nelle procedure di AVEPA, deve essere presentata all'Agenzia entro il 30 settembre 2018, mentre il termine per la realizzazione del vigneto oggetto di aiuto è fissato entro le due campagne successive a quella nel corso della quale è presentata la richiesta di pagamento anticipato (31 luglio 2018).