In particolare, le autorizzazioni eccezionali di prodotti fitosanitari rilasciate per ragioni di emergenza fitoiatrica sono disposte dall'art. 53 del Regolamento (CE) 1107/2009.

Così recita l'articolo: “1. in deroga all’articolo 28, in circostanze particolari uno Stato membro può autorizzare, per non oltre centoventi giorni, l’immissione sul mercato di prodotti fitosanitari per un uso limitato e controllato, ove tale provvedimento appaia necessario a causa di un pericolo che non può essere contenuto in alcun altro modo ragionevole. Lo Stato membro interessato informa immediatamente gli altri Stati membri e la Commissione del provvedimento adottato, fornendo informazioni dettagliate sulla situazione e sulle misure prese per garantire la sicurezza dei consumatori.

2. La Commissione può chiedere all’Autorità di emettere un parere o di fornire assistenza scientifica o tecnica. L’Autorità fornisce alla Commissione il suo parere o i risultati del suo lavoro entro un mese dalla data della richiesta.

3. Se necessario, è adottata una decisione secondo la procedura di regolamentazione di cui all’articolo 79, paragrafo 3, per stabilire quando e a quali condizioni lo Stato membro: a) possa o meno prorogare o ripetere la durata del provvedimento, o b) revochi o modifichi il provvedimento.

4. I paragrafi da 1 a 3 non si applicano ai prodotti fitosanitari contenenti o costituiti da organismi geneticamente modificati, salvo ove il relativo rilascio sia stato accettato conforme mente alla direttiva 2001/18/CE”.

Le eventuali istanze presentate dovranno essere formulate ai sensi del Regolamento, sulla base delle seguenti indicazioni:

1. La domanda va effettuata dal portatore di interesse che può essere costituito da associazioni ed organizzazioni agricole, Enti locali o, eccezionalmente, da imprese che producono prodotti fitosanitari;

2. colui che presenta la domanda, informa contestualmente le associazioni di categoria delle aziende produttrici di prodotti fitosanitari dell'avvenuta richiesta, al fine di dar modo alle stesse aziende di valutare il loro interesse ad un'eventuale autorizzazione rilasciata dal Ministero della Salute e a predisporre le operazioni di produzione. Qualora l'istanza fosse presentata da un'impresa produttrice di prodotti fitosanitari, la richiesta deve essere supportata da evidenza dichiarata da associazioni di agricoltori o Enti locali che attestano l'effettiva necessità ed urgenza dell'utilizzo di una certa sostanza attiva contro una determinata avversità su una coltura;

3. colui che presenta la domanda, invia al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF), al Ministero della Salute e, per conoscenza, al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, una comunicazione dove viene illustrato il problema, e viene richiesto allo stesso MIPAAF di pronunciarsi dal punto di vista tecnico-agronomico in merito sia all'imprevedibilità dell'avversità da fronteggiare sia alla mancanza di valide alternative fitoiatriche disponibili, mentre al Ministero della Salute viene richiesta il rilascio di un'autorizzazione eccezionale per uno o più prodotti fitosanitari;

4. allegati alla richiesta devono essere forniti tutti i dati e tutte le informazioni disponibili per supportare la richiesta e che diano evidenza del problema. Le informazioni in questione devono in ogni caso fornire indicazioni in merito alla sostanza attiva interessata ed alle sue modalità di applicazione (dosaggio per ettaro, numero di applicazioni, epoca d' impiego) riferite all' avversità da fronteggiare. L'invio di tali informazioni è un requisito indispensabile ai fini del successivo rilascio dell'autorizzazione, in quanto le informazioni medesime dovranno poi essere rese disponibili alla Commissione UE (art. 53, comma 1, del Regolamento (CE) 1107/2009) all'atto della notifica dell'avvenuto rilascio dell'autorizzazione eccezionale da parte del Ministero della Salute.

Anche nel corso del 2015 sono state rilasciate dal Ministero della salute diverse autorizzazioni eccezionali per un periodo massimo di 120 giorni per risolvere alcune emergenze fitosanitarie.

In allegato le tabelle che riportano le diverse autorizzazioni rilasciate per le diverse colture e, nell'ultima colonna, il relativo periodo di validità temporale.