I regolamenti UE n. 1307/2013, n. 639/2014 e n. 641/2014 disciplinano le modalità di calcolo e di prima attribuzione dei titoli.
La pubblicazione dei titoli ha luogo attraverso le apposite funzionalità di consultazione degli esiti di calcolo, accessibili dall’area pubblica del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), alla voce servizi, Consultazione, Consultazione pubblica Esito calcolo titoli 2015-2020 nonché, all’interno dell’area riservata SIAN, nell’ambito del Registro dei soggetti aventi diritto.
Le medesime informazioni, sotto forma di riepilogo dell’esito dei calcoli, sono rese disponibili anche dagli Organismi Pagatori e dai competenti CAA mediante elenchi pubblicati nelle specifiche aree di download già presenti nel portale SIAN.
I titoli attualmente calcolati e assegnati sono provvisori, in quanto possono essere soggetti a variazione nel numero e/o nel valore, all’esito dei controlli previsti dalla normativa regolamentare e nazionale ancora in corso.
Ai sensi dell’art. 18 del Reg. (UE) n. 639/2014, i titoli definitivi saranno calcolati entro il 1° aprile 2016.
Agea, inoltre, potrebbe pagare un anticipo del 70% dei pagamenti, a partire dal 16 ottobre 2015.
Questo provvedimento è stato adottato dall’Ue per contrastare la grave crisi di alcuni settori agricoli, in particolare di quello lattiero-caseario, che ha creato una serie di difficoltà finanziarie e problemi di liquidità agli agricoltori.
I titoli provvisori sono stati attribuiti:
- sulla base delle superfici dichiarate in domanda unica 2015, ivi incluse quelle per le quali non risulta ad oggi dichiarato alcun criterio di mantenimento;
- in favore di tutti i titolari di domanda unica indipendentemente dal possesso del requisito di agricoltore in attività;
- al lordo delle eventuali decurtazioni dovute all’applicazione del “guadagno insperato”.
In altre parole, l’attribuzione dei titoli è ancora carente di una serie di calcoli e verifiche, ad esempio la verifica dell’agricoltore attivo e il calcolo delle decurtazione per il “guadagno insperato”.
Agea dovrà, entro breve, eseguire ulteriori verifiche.
In allegato è possibile scaricare la circolare Agea del 05 ottobre 2015.