Sebbene non vi sia alcun obbligo giuridico di fornire informazioni di carattere sanitario o avvertenze del genere sull'etichetta dei prodotti alimentari commercializzati nel Regno Unito, e sebbene il programma Portman rimanga una "best practice" di adozione volontaria, l'FSA (Food Standard Agency) britannico ha segnalato che potrebbe essere comminata una sanzione se il produttore continua ad etichettare i suoi prodotti con informazioni salutistiche inserite in conformità alle vecchie indicazioni.
Poiché tali etichette non riflettono in modo preciso le linee guida dell'CMO (Chief Medical Officers), la FSA ritiene che possano essere fuorvianti e quindi violare il regolamento UE sull'etichettatura (Reg. (UE) n. 1169/2011).
La FSA ritiene giustificato un periodo di 12 mesi affinchè produttori di beni ad elevato turnover si adeguino alle nuove linee guida.
In ogni caso, il periodo di transizione concordato per l'introduzione della nuova etichettatura durerà fino al 31 agosto 2019 e i prodotti etichettati entro il 31 agosto 2019 possono essere venduti fino ad esaurimento delle scorte.
L'FSA ha inoltre richiesto alle autorità ispettive di non comminare sanzioni in presenza di etichette conformi alle vecchie linee guida prima del 1° settembre 2019.