Prendiamo nuovamente in considerazione il regolamento UE n. 1169/2011(o regolamento FIAC, Fornitura di Informazioni sugli Alimenti ai Consumatori)del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2011 , relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, che modifica i regolamenti (CE) n.1924/2006 e (CE) n.1925/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga la direttiva 87/250/CEE della Commissione, la direttiva 90/496/CEE del Consiglio, la direttiva 1999/10/CE della Commissione, la direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 2002/67/CE e 2008/5/CE della Commissione e il regolamento (CE) n.608/2004 della Commissione.
Sempre più negli ultimi anni è necessario confrontarsi su due obiettivi fondamentali: migliorare la produzione di energia da fonti rinnovabili e rispettare la “vocazione” agricola dei territori. Molto spesso rimaniamo positivamente colpiti dalle immagini di distese di pannelli fotovoltaici, piccole foreste di pale eoliche o mercati pieni di prodotti a “km 0”, che concretizzano l’idea di un’attenzione al territorio e di una “produzione alimentare sostenibile”.
Il regolamento di esecuzione 2015/747 della Commissione dell'11 maggio 2015 prevede la proroga dell’ultimo giorno utile per la presentazione della domanda di aiuti Pac dal 15 maggio al 15 giugno, per il solo 2015. La proposta di proroga di un mese per la scadenza delle domande Pac, richiesta a causa della complessità della riforma e dei ritardi con cui è stata approvata,è stata avanzata dall’Italia, con l’obiettivo di dare più tempo alle imprese agricole di organizzarsi per affrontare la prima fase dell’assegnazione dei nuovi titoli per il pagamento diretto di base, oltre all’esecuzione del corretto allineamento dei dati e della domanda di pagamento annuale.
L'etichettatura alimentare è una componente essenziale, necessaria per informare il consumatore riguardo il prodotto che andrà ad acquistare.Nell'ultimo decennio la normativa si è modificata varie volte proprio per venire incontro a questa esigenza e soprattutto per fornire a coloro che soffrono di allergie e/o intolleranze alimentari tutte le indicazioni opportune circa la composizioni dei cibi. Anche se molti alimenti possono innescare una reazione allergica, solo 14 sostanze o prodotti necessitano di un'indicazione specifica in etichetta ai sensi della legislazione comunitaria.
La gestione degli effluenti zootecnici (liquame, letame e materiali ad essi assimilati) attraverso il loro impiego agronomico e l'uso dei concimi azotati di sintesi per la fertilizzazione azotata delle colture sono subordinati al rispetto di precise procedure tecniche e amministrative di competenza regionale.
A livello comunitario è ancora sospesa la valutazione per un riconoscimento definitivo della tradizione d'uso dei botanicals. Il dibattito tra la Commissione e il Parlamento europei con le istituzioni per l’armonizzazione delle legislazioni nazionali è tuttora aperto. I botanicals sono sostanze e preparati vegetali impiegati negli integratori alimentari, data la loro origine naturale spesso sono connessi con la tradizione e la cultura del luogo ove sono maggiormente impiegati.
Manca meno di un mese all’entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 1272/2008 sulla classificazione, etichettatura ed imballaggio delle sostanze e delle miscele. Il Regolamento è molto importante per il settore agricolo in quanto interessa la classificazione e l'etichettatura degli agrofarmaci.
Formazione degli addetti del settore alimentare (ex libretti sanitari) nella Regione Veneto - Legge regionale 2/2013, art. 5.
La legge regionale n. 2 del 19 marzo 2013 "Norme di semplificazione in materia di igiene, medicina del lavoro, sanità pubblica e altre disposizioni per il settore sanitario" in vigore dal 23 marzo 2013, ha introdotto alcune importanti modifiche all'ordinamento in materia di formazione del personale addetto alla manipolazione degli alimenti.
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